Il tempo non esiste
Fotografia e specifico fotografico. Un aspetto legato dell’apparecchio fotografico che sin dall’inizio mi ha colpito e affascinato è il parametro tempo, necessario ad ottenere un’immagine. Il parametro tempo, se considerato non solo come variabile tecnica necessaria a ottenere un’immagine, è un elemento specifico del mezzo fotografico con un grande effetto espressivo in termini di linguaggio fotografico. Metaforicamente, ho sempre pensato all’apparecchio fotografico come ad una piccola “macchina del tempo”, nel senso che può “congelare” un qualunque istante, può trasformare il tempo in memoria privata o collettiva come anche dilatarlo o comprimerlo o annullarne la sua percezione. Qui di seguito ho voluto fare un piccolo test. Ho fotografato una serie di auto in movimento partendo da un tempo di posa breve, il che fissa il passaggio dell’auto. Nella seconda immagine, utilizzando un tempo di posa lungo, la scia lasciata dall’auto, ne evidenzia il suo movimento e quindi lo scorrere del tempo. Allungando il tempo di posa, la macchina fotografica non registra più il passaggio dell’auto che, al contrario, si “perde nel tempo fotografico” pur essendo passata davanti all’obiettivo. Il movimento e la percezione del tempo stesso vengono annullati. Quindi? Il test dimostra che il tempo sia un parametro specifico del mezzo fotografico e connaturato alla realizzazione di una immagine. Beh, fino a qui niente di nuovo, non è solo un aspetto tecnico da considerare supinamente, la riflessione importante da fare è sul piano espressivo, considerando il tempo di otturazione una specificità produttrice di senso.