Crepuscoli
Il progetto è un collage di fotografie recuperate nei mercatini delle pulci, inserite e assemblate digitalmente in contesti contemporanei fotografati ad hoc. Volevo creare uno scarto tra realtà oggettiva, associata al mezzo fotografico, e la finzione percepita. Ho così ottenuto dei “simulacri di fotografie”, perché sono una finzione della loro rappresentazione con un senso di straniamento, perché a tratti sono percepibili come rappresentazioni realistiche, e allo stesso tempo se ne percepisce la falsità dichiarata. Questo progetto è anche una riflessione sulla pratica fotografica ridotta a puro atto meccanico, come la banalizzazione dell'atto del "vedere" da parte di voraci consumatori di immagini usa e getta e osservatori bulimici. Da qui la mia necessità di creare immagini utilizzando fotografie esistenti.